I laghi di Arsine

Difficile poter immaginare che solo 60 anni fa i laghi d’Arsine non esistevano e che questo luogo era ricoperto di ghiaccio. Poco per volta la vegetazione ha colonizzato questo territorio: la saxifraga oppositifolia, l’ambretta strisciante, la campanula cenisia, il genepi. La vita esiste anche nelle fredde acque dei laghi!

Il vespertilio mustacchino

L’amante delle vecchie pietre



L’aquila reale, la mascotte degli Ecrins
Il sito del Petit Tabuc è un territorio molto favorevole alla nidificazione dell’aquila reale, una delle specie protette considerate rare in Europa. L’importanza delle popolazioni censite nel massiccio degli Ecrins investe il Parco di una responsabilità particolare per quanto riguarda la conservazione della specie. Dal 1985 si effettuano censimenti regolari, oltre a un monitoraggio, dopo la riproduzione, delle cause di variazioni e di mortalità.


Il merlo dal collare


Il colore dell'acqua negli anfratti

Farfalla diurna, farfalla notturna


L’allodola

Il Col d'Arsine

La morena

Un regime aquatico

Descrizione
Dal parcheggio all’ingresso di Casset, vicino al punto informativo del Parco, risalire la borgata per la strada principale e attraveresare a sinistra il secondo ponte sulla Guisane. Una stradina diritta costeggia il torrrente Petit Tabuc e conduce poco per volta dai pascoli ai boschi. Oltre il ponte Clot du Gué ha inizio un’ascensione regolare che attraversa i larici e conduce alla radura del Grand Pré (1683 m) e al lago della Douche (1901 m). Il territorio del Parco nazionale degli Ecrins inizia proprio dall’altra parte del guado in pietra e legno. Un sentiero sinuoso tra imponenti ghiaioni sbocca su un vallone roccioso abitato da numerosi camosci. In lontananza, sulla destra, la baita del pastore ci ricorda che ci troviamo in un alpeggio. Il sentiero prosegue sulla destra della vallata e giunge al Col d'Arsine (2340 m), dove si abbandona il GR 54 per attraversare la grande morena frontale del ghiacciaio di Arsine. Da questo risalto modellato dai movimenti glaciali due grandi laghi segnano la fine del percorso (2455 m). Il circo del ghiacciaio di Arsine è circondato da maestose vette, come i meravigliosi Agneaux e il Pic de Neige Cordier. Per il ritorno percorrere lo stesso itinerario a ritroso.
Profilo altimetro
Raccomandazioni

Lorsque je randonne, j’adapte mon comportement en contournant le troupeau et en marquant une pause pour que le chien m’identifie.
En savoir plus sur les gestes à adopter avec le dossier Chiens de protection : un contexte et des gestes à adopter.
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Luoghi di informazione
Centro informazioni dei Casset (apertura estiva)
Le Casset, 05220 Le Monêtier-les-bains
http://www.ecrins-parcnational.fr/
brianconnais@ecrins-parcnational.fr
04 92 24 53 27
Accesso stradale e parcheggi
Le Casset a 17 km da Briançon per la D1091 e la D300.
Parcheggio :
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